Il bilancio del Capitano!

Arrivati a circa metà della stagione credo sia utile cominciare a stilare i primi bilanci anche per poter meglio organizzare gli importanti impegni che ci aspettano.
Alla fine di Aprile 2009 eravamo a pezzi, demoralizzati da una retrocessione devastante che era maturata per problemi più psicologici che non tecnici. Avevamo gettato alle ortiche un risultato agognato per anni e, proprio quando sembravamo sul punto di spiccare il volo, venivamo ricacciati con violenza in serie C!!
Non nascondo che e’ stata una prova molto dura, aggravata dall’addio di Vittorio Nicchi, elemento prezioso sia tecnicamente che umanamente. Per fortuna qualcosa di positivo e’ successo, il ritorno di Luca Pini nel gruppo ha portato entusiasmo e nuova linfa, fondamentale per risollevarsi da momenti del genere.  Aggiungiamo poi il ritorno di Mirko Masini dal prestito al club di Versilia ed ecco che improvvisamente ci siamo ritrovati in 8 giocatori potenziali titolari.
Dopo una necessaria riunione chiarificatrice a settembre, abbiamo cominciato a pianificare la stagione e ci siamo accorti tutti subito che qualcosa era cambiato. Come spesso avviene, quando un gruppo perde un elemento importante, tende a compattarsi e diventare piu’ unito per cercare, insieme, di colmare il vuoto lasciato dalla perdita. Abbiamo partecipato a molti tornei addirittura con due squadre ottenendo risultati piu’ che buoni. Questo ha permesso e permette a coloro che hanno giocato di meno in questi ultimi anni, di riprendere confidenza con il panno verde. Tutto questo permette di consolidare sempre di piu’ il gruppo il cui scopo e’ quello di far crescere tutti velocemente e mettere in seria difficoltà Mister Cattani !! La serie C sara’ un impegno importante e molto duro, mai come adesso tutte le categorie sono veramente difficili e non e’ azzardato dire che possiamo sia vincere che arrivare in fondo, sara’ importante la concentrazione e la tranquillita’ per poter esprimere appieno tutto il nostro potenziale.
Una cosa molto importante sara’ cercare di fare quell’ultimo scalino mentale che ci deve permettere di essere piu’ concreti. Troppe sono state le partite perse dopo aver subito due tiri e due gol mentre noi abbiamo sprecato 9/10 occasioni limpide. A questi livelli non ce lo possiamo proprio permettere !

Questi alcuni giudizi sui singoli:

Emanuele Cattani, il nostro CT. Esperienza da vendere, giocatore prorompente, capace di giocate spettacolari. Elemento fondamentale per il gruppo e la squadra. Deve essere piu’ concreto, quando sta bene e’ un punto di forza temuto da tutti gli avversari. Fino ad adesso ha viaggiato a corrente alternata.

Alessandro Pecchioli, ottimo giocatore ha pero’ nella tenuta mentale il suo peggior difetto. Se in giornata e’ capace di tutto ma, purtroppo, lo e’ anche nel male…….resta un punto di forza e un membro del gruppo storico.

Fabio Peluso, la cassaforte !! giocatore di una solidita’ incredibile. Quest’anno per vari problemi, non sempre ha tenuto fede alla sua nomea, ma se sta bene e’ una colonna.

Luca Pini, lo dobbiamo oliare ma il giocatore c’e’. lo vediamo mentre gioca che il talento che lo porto’ ad ottenere risultati fantastici dopo poco tempo di attivita’ e’ intatto, deve solo credere in se stesso e giocare tranquillo, noi in lui ci crediamo molto!! Deve essere piu’ cinico sotto porta.

Davide Bonamici, ottimo giocatore spesso bloccato da problemi emotivi. Il gioco non si discute, se se ne rendera’ conto anche lui sara’ molto prezioso nel prossimo futuro.

Marco Bonciani, ormai e’ una certezza!! Colonna portante del gruppo sotto tutti i punti di vista, vero orgoglio di coloro che lo hanno visto arrivare al club per chiedere cosa facevamo…….

Mirco Masini, buon giocatore. Quando comincera’ a crederci anche lui fara’ un salto di qualita’. A volte ha troppo rispetto per avversari che sono alla sua portata.

Simone Faraoni, difficile parlare di se stessi. Credo di poter dare tanto alla squadra purche’ risolva il mio atavico problema: realizzare almeno il 60 per cento di quello che costruisco. Quando ci sono riuscito, come a Lugo, i risultati si sono visti.

Nel complesso affrontiamo i prossimi mesi con molta fiducia e con due certezze: la solidita’ del gruppo e l’orgoglio di affrontare una competizione cosi’ importante con la maglia viola addosso.