Bologna, 31 maggio 2014 – Il variegato e variopinto quintetto del nostro Subbuteo Firenze si presenta a Bologna con la speranza di regalare ai nostri Big rimasti a casa un risultato quantomeno decente…..alla vista del tabellone, che ci propone i ragazzi del Picchio Ascoli e i greci del Roligans Table Soccer, la pressione sale un attimino. I greci non li conosciamo, ma il Picchio sì; ragazzi volenterosi che però abbiamo già battuto all’interregionale di Pistoia . Il passaggio del turno non è più un’utopia … diventa un risultato possibile da conquistare . Tutto però va dimostrato sul campo e sappiamo bene che questo non e’ mai facile !!! Il capitano, Pasquini, arringa ben bene la truppa e andiamo con il Picchio. Dopo un primo tempo equilibrato col solo Pasquini in vantaggio su Bianchi, nella ripresa “Gigi Maifredi” regola Sacripanti con un perentorio 2-0, Cecchetti in rimonta batte Migliori 2 a 1 , Riccio subentrato a Pasquini raddoppia su Bianchi e il solo Becucci cede sfortunatamente e di misura 2-1 a Troiano ma ciò non compromette il risultato: 3 a 1 per noi …..e andiamo !!!
Al secondo turno i Greci si rivelano troppo per noi con il solo Riccio che rimane in partita sino alla fine perdendo di misura. Notevole anche Becucci che disputa un eccelente secondo tempo in una gara però già compromessa nel punteggio da Cecchetti; per gli altri è notte fonda !! Passiamo comunque il turno con soddisfazione e merito !!!
Il turno successivo è proibitivo (come da pronostico). Grosseto scende in campo con il quartetto Intra, Stellato, Giannarelli, Petrini….. La coppia Becucci/Gigi va a scuola da Intra che non è stato Campione del Mondo per caso !! Cecchetti rimedia un 5 a 1 tutto sommato onorevole da Stellato. Un ottimo Riccio imbriglia Giannarelli fino a 10 secondi (dico 10 secondi!) dal termine per poi cedere 1 a 0 ……. peccato. Capitan Pasquini strappa un grandissimo 2 a 2 con Petrini giocando alla pari senza ostruzionismi !!
Usciamo si , ma a testa alta !!!
Per completezza di cronaca, ci piacerebbe inoltre sottolineare:
1) l’ottima organizzazione del torneo; tutto veramente a posto, dai bagni puliti al bar funzionale , ai campi veramente in perfette condizioni , ai tabelloni, alla musica “a palla” e anche alle due disturbanti veline che giravano tra i tavoli.
2) Il comportamento educato e amichevole di tutti i big con cui abbiamo giocato.
Tutti pronti a incoraggiarci e a darci consigli senza darsi arie da primedonne.
Grazie alle nostre prime linee che ci hanno lasciato spazio per questa esperienza di crescita notevole. Giocare e veder giocare a questi livelli è molto istruttivo .