La Spezia avara …..

Domenica 28 novembre– Si e’ svolto a La Spezia il terzo torneo satellite nazionale Memorial Perazzo in ricordo dello sfortunato fratello di Marco Perazzo, forte giocatore degli Warriors Torino naturalmente presente e partecipante al torneo. Il Club Subbuteo Firenze e’ stato rappresentato da ben 6 giocatori: Davide Visani, Matteo Cherici, Tiberio Becucci, Alessio Riccio, Mirko Masini e Simone Faraoni. Una giornata letteralmente da lupi accompagnava i nostri giocatori lungo il viaggio, tempo che ha fatto ritardare l’arrivo di molti giocatori che hanno trovato persino la neve sul tragitto verso la sede del torneo. Questo rendeva la giornata divertente ma anche tremendamente lunga e stancante. Gironi di qualificazione non molto fortunati per i viola, infatti il solo Masini riesce a qualificarsi per gli ottavi di finale qualificandosi al primo posto del proprio raggruppamento. Visani e Cherici sfiorano la qualificazione ma falliscono la partita decisiva che avrebbe potuto portarli alla qualificazione classificandosi al terzo posto del girone. Becucci e Riccio invece non riescono ad ottenere punti, resta tanta esperienza fatta che sara’ utile per i prossimi tornei.Faraoni invece capita in un girone molto difficile con Vanelli, Spagnolo e La Pietra. La prima partita e’ con Vanelli e finisce 0 a0 con pochissime emozioni. La seconda con il forte Spagnolo del CTS Genova. Faraoni va in vantaggio per due volte ma non riesce a tenere il risultato soccombendo per 3 a 2. l’ultima partita e’ contro il palermitano La Pietra, Faraoni vince per 2 a 1 fallendo moltissimi gol che, alla fine, risulteranno fatali. Infatti vanelli perde con Spagnolo per 2 a 1 ma batte La Pietra per 2 a 0, Faraoni esce al girone per un solo gol in differenza reti!!

Masini agli ottavi trova un ottimo giocatore, john Scotta di Biella che lo batte seccamente per 4 a 0, resta, a mio parere, un approccio troppo rinunciatario alla partita ed in questo gioco il fattore mentale e’ fondamentale.

Tutti gli altri gigliati accedono al torneo di consolazione, Visani Cherici e Faraoni accedono agevolmente ai quarti dove comincia una sfortunata serie di derby. Il primo e’ Visani Faraoni. La partita e’ molto sentita e tirata ed il bravo Visani si impegna alla morte riuscendo a tenere la partita in sospeso contro il piu’ esperto compagno che alla fine vince per uno a zero.

In semifinale ecco un altro derby: Faraoni Cherici. Anche questa si rivela una partita molto tirata a dimostrazione del fatto che i risultati delle partite amichevoli fatte al club il lunedi sera sono da prendere in considerazione fino ad un certo punto. Alla fine dei tempi regolamentari e supplementari il risultato e sempre inchiodato sullo 0 a 0 e si va ai tiri piazzati. Il risultato sembra pendere decisamente verso l’astro nascente Cherici che all’ultimo tiro, il piu’ difficile, e’ in vantaggio di una rete. Inaspettatamente Faraoni tira fuori dal cilindro “il” tiro perfetto e pareggia. Si va ad oltranza e si ricomincia sempre con il tiro piu’ difficile che Cherici sbaglia…Faraoni invece si ripete e sfodera “il” secondo tiro perfetto! E’ la bellezza di questo sport, niente e’ mai deciso fino alla fine. Bravissimo Cherici che, come Visani, conferma tutti i suoi progressi.

Faraoni accede quindi alla finale che lo vede contrapposto a Roberto Maina del calcio tavolo Torino. Durante la lucidatura delle miniature, uno scambio di battute molto cordiale fa capire in anticipo la correttezza e la signorilita’ che contraddistinguera’ il comportamento dei due giocatori durante la finale.

Partenza forte di Faraoni che nei primi 5 minuti colpisce ben tre pali senza riuscire a segnare. Poi la partita lentamente si rallenta seppur con un maggior possesso palla del fiorentino. Il risultato del primo tempo e’ 0 a 0. nel secondo tempo succede un qualcosa che sembra appartenere ad altri tempi. Maina entra in area di tiro in velocita’ e tira al volo colpendo la mano di Faraoni in area di rigore. A termini di regolamento e’ rigore che l’arbitro, giustamente decreta. Maina non vuole prenderlo e lo batte volontariamente fuori!! Un gesto che sicuramente dividera’ i giudizi ma che, a mio avviso, deve essere notato per l’ estrema correttezza e per il grande senso di sportivita’ che ci vuole per prendere una decisione del genere. Da notare che lo stesso Faraoni, in semifinale contro Cherici, non aveva accettato di battere un rigore causato da un fallo identico! La partita prosegue con Faraoni all’attacco che riesce a trovare il gol della vittoria a 5 minuti dalla fine con il tiro forse piu’ brutto di tutta la partita.

Al fischio finale applausi per tutti e due e grande abbraccio tra Faraoni e Maina autori di una partita bella e correttissima seguita con estrema sportivita’ da tutti gli altri giocatori di Firenze e Torino.

Sono ormai le 20 ed i gigliati possono finalmente fare ritorno a casa sotto la fitta pioggia che li ha accompagnati per tutto il giorno, un altro torneo va in archivio e tanta preziosa esperienza ha arricchito i nuovi giocatori di Firenze che tanto sono cresciuti nell’ultimo anno. Per la cronaca il torneo principale e’ stato vinto dal forte Giannarelli su Petrini. Il forte Spezzino e’ al secondo trofeo consecutivo dopo la vittoria del 9 settembre a Firenze.

                                        Simone Faraoni

Risultati_dei gironi di qualificazione
Risultati_eliminazione diretta