San Benedetto del Tronto – Il 13 aprile 2014 sarà una data che ognuno di noi, del Club Subbuteo Firenze, avrà stampata per sempre nella memoria!!
La data in cui questo club riesce finalmente ad emergere dalla montagna di disavventure che ne hanno caratterizzato la storia negli ultimi 5 anni. Dentro a questa montagna c’e’ di tutto, colpe nostre, sfortuna, disgrazie………………ma adesso ne siamo fuori!
Non in maniera trionfale ma soffrendo come bestie, come siamo abituati a fare e, per questo, la gioia e’ ancora piu’ grande!!
Siamo di nuovo in serie C!
Partiti per San Benedetto del Tronto in sei, Bonciani (capitano), Pini, Toni, Robertiello, Visani e Faraoni consapevoli che sarebbe stato un campionato di transizione, nel quale l’alto numero di promozioni poteva farci avere più di una speranza per toglierci dalla palude della serie D/Interregionale.
Non era obiettivo solo nostro e, vista la crescita vertiginosa del livello tecnico di questo sport, non sarebbe stato per niente facile…e infatti.
Partiamo con Cremona, squadra ostica. Giochiamo benissimo e fino a 5 secondi dalla fine siamo in vantaggio per due a zero. Poi…poi la follia!! Un’ingenuità ed un errore arbitrale ci fanno subire due gol in 5 secondi. Uno a uno e due pesantissimi punti persi.
Lo strascico psicologico di questa partita condizionerà tutto il nostro campionato e ci costringerà a rincorrere noi stessi prima degli avversari.
Secondo turno contro Reggio Calabria. La delusione è ancora presente e perdiamo 2 a 1…morale sotto i tacchi anche perche siamo coscienti di non aver giocato come sappiamo.
Terzo turno ancora una squadra calabrese, Bruzia.
Sappiamo bene che siamo ad un bivio e che non possiamo fallire. Fatichiamo a morte ma strappiamo il primo successo per 2 a 1 con un grande sospiro di sollievo.
Ci aspetta Napoli 2000 e qui ricaschiamo nella follia….giochiamo tanto male da non poterci credere e perdiamo 2 a 0. Ci guardiamo in faccia senza capire il perché; come possiamo non riuscire a fare neanche le cose piu’ semplici?
Arriviamo al quinto turno, ultimo del sabato, e affrontiamo la capolista , i romani del Black Rose. Solo pochi mesi fa ci siamo permessi il lusso di batterli…sembra passato un secolo!
Perdiamo 3 a 0, ma c’è un campanello che ci fa capire che possiamo sperare. Il nostro capitano, Bonciani, pareggia 4 a 4 contro il fenomeno avversario Guidi………è come una scossa!
Finiamo a 4 punti in piena bagarre insieme ad altre 4 squadre costretti a giocarci il tutto per tutto nella giornata di domenica!
Cena sul lungo mare della splendida San Benedetto del Tronto. Birra, pizza e pesce aiutano a schiarire le idee. Domani per noi non ci sarà appello!
Il primo avversario di domenica è di quelli da far tremare i polsi, Monferrato, i ragazzini terribili “figli” degli ancor piu’ terribili campioncini del Pierce 14 che milita in serie A.
Invece sfoderiamo una partita modello, pareggiando 1 a 1 con un Toni “vecchia maniera” che fa prendere l’esaurimento nervoso a Cubeta ed un Robertiello che sfiora più volte la possibilità di farcela vincere.
Ecco questa è la partita della svolta, quella che ci fa capire che possiamo rialzare la testa.
Settimo turno con Vicenza…. questa partita diventa la partita dell’anno. Sappiamo che se sbagliamo siamo fuori! E invece vinciamo 2 a 1 con un gol a 15 secondi dalla fine di Sergio …tripudio!!
Mancano due partite alla fine, dobbiamo giocare contro i nostri “amici” aretini di Papata, ormai già tranquilli, e contro Foggia.
Le partite contro Papata sono sempre state molto equilibrate ma stavolta l’ago della bilancia pende a loro favore. Forse la loro maggior tranquillità fa la differenza…perdiamo 2 a 0!
Arriviamo all’ultimo turno di gioco. O dentro o fuori. Giochiamo contro Foggia e potrebbe bastare un pareggio ad entrambi per centrare la promozione, purchè Napoli 2000 non batta Vicenza e Bruzia non batta Cremona.
Inizia la partita e l’aria sembra densa e sempre più difficile da mandare nei polmoni…la tensione è alle stelle e tutti giochiamo su 12 campi, i nostri e quelli delle altre partite!!
Andiamo in vantaggio con Bonciani che poi consolida il risultato. Saremmo già promossi, ma subiamo gol sul campo di Sergio e siamo 1 a 1……i minuti non passano mai.
Nel frattempo sugli altri due campi il risultato è di pareggio…..noi e Foggia andiamo avanti pensando a non rischiare la sconfitta e il possesso palla fa da padrone.
Arriviamo, C siamo 6…5…4…3…2…1…0….. !!!!!
Mi giro e vedo i miei compagni che si abbracciano e piangono….sono tutte fotografie che resteranno negli occhi, per sempre!
Firenze ce l’ha fatta, e’ di nuovo in serie C e ci e’ riuscita lottando fino alla fine, finalmente!!
Simone Faraoni
La ciliegina sulla torta di questo magnifico week end l’hanno messa i ragazzi della squadra satellite, che in terra pistoiese si sono fatti onore nel girone Centro dell’Interregionale dando del filo da torcere a formazioni come Sassari, Castiglione e B-Eagles molto più attrezzate di noi. Un quarto posto nel girone che ci rende davvero orgogliosi e che fa intravedere una gran bella luce per il futuro del nostro Club.
E quindi un meritato applauso al capitano della spedizione gigliata Pasquini e a seguire tutti i suoi soldati, Becucci, Fucci, Poggiali, Biagioni, Riccioni, Cecchetti.
Grandissimi!