Firenze, 6 marzo 2011 – Week end di grande calcio da tavolo in riva all’Arno. Il CS Firenze, nella propria ristrutturazione, riparte con un Satellite Nazionale che porta 36 giocatori a disputarsi la Coppa Individuale e, purtroppo, solo quattro squadre a contendersi il titolo nella giornata del sabato. Il torneo a squadre viene dominato dalle due formazioni viola che, farfalleggiando dentro le nuove divise, si aggiudicano i primi due posti nel girone all’italiana e si contendono il titola nella finale. Empoli ancora acerba ed inesperta non tiene il ritmo delle avversarie mentre gli agguerritissimi amici romani del SPQR MMIX vendono cara la pelle aggiu
dicanadosi la Coppa del terzo posto. Firenze A composta da Bonciani, Faraoni, Bonamici e Pini si impone nella finale per 2-1 grazie all’asfaltatura diel Boncia sulla coppia Gentile/Becucci e il classico 2-0 di Bonamici su Masini. Faraoni ferma il temibile Peluso sull’1-1 mentre l’unico punto per la squadra B lo porta il CT Cattani vincendo 1-0 su Pini e prendendosi la rivincita dopo la sconfitta, con lo stesso risultato, nella 1^ giornata. Giornata divertente che ha fatto da apri pista per la competizione individuale della domenica.
Nove gironi da quattro hanno caratterizzato la fase di qualificazione individuale. Otto i gigliati al via della competizione. Pecchioli, Faraoni e Bonamici devono arrendersi subito nel girone di qualificazione. Masini si fermerà al barrage sconfitto dallo spezzino Conti per 2-0. Difficilissimi gli impegni di Cattani, Peluso e Pini agli ottavi rispettivamente contro Caiazzo, Dalia e Strazza. Cattani soccombe con un risultato da dimenticare ma complice situazioni extra subbuteistiche che hanno distratto il fiorentino. Pini porta uno dei pretendenti al titolo al sudden death per poi soccombere sull’unica azione non degna di nota dell’intero match. Anche Peluso soffre ma batte 2-1 Dalia al sudden. Bonciani forse ha l’impegno più facile, ma usare questo termine in queste competizioni è davvero rischiosissimo. Il piccolo Tamburri però non ce la fa a reggere il peso e l’esperienza di Marco che passa con un secco 4-1.
E arriviamo ai quarti dove il tabellone regala quattro signore partite. Subazzoli-Nicchi ha aria di finale e il ferrarese si esalta vincendo 2-1. Strazza batte il sorprendente lucchese Giudice solo ai piazzati mentre Peluso ha la meglio sul romano “Amauri” Lepri con un combattutissimo 2-1. Bonciani sente odore di sangue e si esalta. Carica la doppietta a pallettoni e secca con un 6-0 l’aretino Caiazzo.
Semifinali con due gigliati! Le partite sono al fulmicotone. Peluso-Subazzoli e Bonciani-Strazza. Fabio porta il ferrarese sull’1-1 alla fine del primo tempo ma un uno-due ad inizio ripresa mina le certezze del gigliato che nonostante la reazione che lo porta sul 2-3 subisce il quarto gol che mette la parola fine al match e porta il “Suba” in finale. Sull’altro campo si affrontano due giocatori che sono la sintesi della partita “ragionata”. Non una sola mossa viene sbagliata e il gioco si sviluppa anche per minuti interi su 2 millimetri quadrati di campo.Passa Strazza ma Marco non ci sta e pareggia. La partita sembra indirizzata al sudden death ma ad 1 minuto e mezzo dalla fine una difensiva sbagliata dal gigliato porta in finale Strazza.
Finalissima tra due campioni che non riescono a farsi male. I tempi regolamentari finisco a reti inviolate ma al sudden death è Subazzoli a trovare il gesto vincente e ad aggiudicarsi la prestigiosa Extreme Works Florence Cup 2011.
Un bravo ad Alessandro che ha onorato la competizione con professionalità e simpatia, doti che però devo estendere a tutti i partecipanti che hanno contribuito a trascorrere un fine settimana in allegria a conferma del fatto che questa passione è davvero contagiosa.
Un applauso particolare anche al giovanissimo Tamburri che, difendendo i colori della Repubblica Pisana, si aggiudica il Torneo Under 15 battendo 4-2 il Lucchese Giudice. E altrettanto caloroso è quello che va ai due finalisti del Torneo Under 19, il bolognese Miky Sforza e il grifone perugino De Francesco Junior (vincitore del Consolazione) con il primo che si impone al sudden death.
BRAVISSIMI davvero!
Un grazie a tutti i miei compagni di squadra che in questi giorni di lavoro non si sono tirati indietro e senza i quali niente di tutto questo sarebbe stato possibile. In particolare al Boncia vero volano di tutto questo marchingegno.
Extreme Work Florence Cup 2011 nei dettagli