Grande successo al 31^ “Città di Firenze”

locandina Torneo FirenzeFirenze, 14 e 15 settembre 2013 – Davvero un grandissimo successo il 31^ Torneo “Città di Firenze – 3^ Extreme Works Florentia Cup, che ha visto ai nastri di partenza ben 15 squadre, 69 giocatori categoria Open e tre giovani under 15.
Un fine settimana sereno nel segno del divertimento e della sportività dove non sono mancate piacevoli sorprese e conferme.  Firenze, in grande spolvero, per l’occasione schiera addirittura 3 squadre al sabato e 12 giocatori la domenica ma la prima conferma arriva dai grifoni umbri di Perugia che con un torneo esaltante mettono il primo importante mattone della stagione. Nonostante le partenze di alcune colonne portanti (Nastasi e Intra su tutti) la squadra del “veterano” Stefano De Francesco mette in riga tutti e conferma che anche quest’anno chi vorrà vincere dovrà fare i conti con la corazzata bianco rossa.
La prima squadra gigliata  si difende alla grande andando anche oltre alle aspettative. Il girone non è certo una passeggiata con i cugini pisani che arrivano sulla riva dell’Arno con uno squadrone (i fratelli Pochesci, il neo acquisto Feletti, l’astro nascente Tamburri e in attesa dell’arrivo del “mago” Daniele Bertelli), Sassari oramai mitica e assidua presenza al nostro torneo e la seconda squadra dei cinghialotti maremmani che tanto seconda poi non è, visti i nomi del quintetto. Il nostro torneo inizia proprio da loro; partita tiratissima che ci vede sotto alla fine del primo tempo. Giudice senior regola uno spento Toni e anche sugli altri campi Firenze non decolla. Nel secondo tempo cambia musica con Pini che regola 3-1 Salvadori, il Boncia fa suo il match con Schamous e Robertiello ferma Bartalucci sull’1-1. Bella reazione e andiamo al miracolo; ci aspetta Pisa che nel primo turno ha regolato gli amici sardi con un perentorio 4-0. Il capitano cambia le carte in tavola e a sorpresa si chiama fuori. Faraoni va sul top player pisano Daniele Pochesci mentre il fratello, Luigi, viene preso da Pini. Robertiello-Feletti e Toni sul giovane Tamburri chiudono gli accoppiamenti. Robertiello e Pini fanno l’impresa; il primo battendo il fortissimo felsineo arrivato quest’anno sotto la torre pendente e il secondo vincendo 2-1 contro il calvo Pochesci dopo essere andato sotto nel primo tempo. Toni porta il terzo punto su Tamburri mentre Faraoni deve cedere contro il mostro pisano solo nei minuti finale del match. Non c’è male direi!

Arrivaimo sul campo contro Sassari matematicamente primi e duriamo un po’ di fatica ad entrare nel match. Ma alla fine arriva la terza vittoria su tre. Toni strapazza Pintore (3-0), Pini con molta fatica su Dore (2-1) come Bonciani su Moro (2-1) e Faraoni che cede per 1-0 contro Migliavacca. Tre a uno e girone in saccoccia.

I quarti di finale ci vedono assegnare una delle favorite del torneo, quel Grosseto dei miracoli che con gli acquisti di Efrem Intra e Enrico Giannarelli è diventata davvero un superpotenza. Ma non sfiguriamo neanchè in questa occasione! Perdiamo si, ma solo per differenza reti. Toni e Pini in contenimento su Stellato e Giannarelli (o-o) mentre Bonciani fa l’ennesimo capolavoro battendo Petrini per 1-0. Faraoni prova l’impresa contro l’alieno Intra; ma prima lui e poi, nel secondo tempo Robertiello, non fermano la furia grossetana che vince con un 4-1 che qualifica i maremmani alla semifinale.

Per noi rimane un grandissimo torneo e la conferma che quanto fatto fino ad adesso inizia a dare i suoi risultati. Mettere dietro i Black and Blue e far tremare le gambe ai grossetani non succede spesso e a chiunque.

Gli altri quarti vedono Perugia avere la meglio su Rieti per 3-1, Mestre a valanga su Castiglione del Lago e Pisa di misura sulla Salernitana grazie alla vittoria di Feletti su Santanicchia.

In semifinale i cugini pisani non ce la fanno contro i grifoni che, con le vittorie dei veteran Belloni e De Francesco, vincono per 2-0. Mestre cede alla macchina grossetana, che con un perentorio 3-0 schizza in finale.

Finale bellissima, tiratissima, degna di questo splendido Torneo. Finisce 1-1 con Belloni e Petrini che impattano (1-1), come Mettiangeli e Stellato, Intra batte Lauretti 1-0 ma è la vecchia volpe De Francesco a mettere la ciliegina buona sulla torta: uno- due a Giannarelli e Trofeo in tasca ai grifoni !

Firenze 2 e Firenze 3 non passano i gironi effettivamente popolati da corazzate al di fuori della nostra portata. Grosseto 2 sarà poi la mattatrice dei viola nel Torneo Future regolando Firenze 3 ai quarti e poi  Firenze 2 in semifinale e alla fine si aggiudica anche il Torneo.

La domenica è stata caratterizzata dagli Open e Under 15 individuali. Negli Open 69 giocatori si sono dati battaglia in 23 gironi. Per i gigliati non tanta strada se si esclude la buona prova di Robertiello e Cattani che vengono eleiminati agli ottavi di finale rispettivamente da Stellato e Manganello senior.

La finale se l’aggiudica  il pisano Mauro Manganello che ha la meglio su uno degli astri nascenti del calcio da tavolo mondiale, quel Luca Colangelo che di tante meraviglie ci ha deliziato.

Il Future se lo aggiudica uno dei giocatori più corretti del circuito e perciò è stato con grande soddisfazione che abbiamo consegnato il premio al veneziano Bernardi vincitore della finale per 1-0 su Marzocchi.

Negli Under 15 il figlio d’arte De Angelis si aggiudica il Trofeo.

Il 31^ Torneo “Città di Firenze” ai raggi X

Albo d’Oro Torneo di Firenze